martedì 23 ottobre 2012

Un libro che cambia la vita



Certe iniziative sono così coinvolgenti e ben fatte che davvero ti entusiasmano alla sola idea di poter essere utile con un piccolo contributo.

Ho letto di recente della I edizione del Banco Editoriale, una iniziativa delle Acli di Roma e del Gruppo Feltrinelli.
Per sei giorni, dal 19 al 21 ottobre e dal 26 al 28 ottobre presso le librerie Feltrinelli di Roma si può acquistare " un libro che ci ha cambiato la vita" per poi regalarlo ad un bambino , un giovane, una donna che vivono una situazione difficile o una disabilità attraverso delle istituzioni che lavorano sul disagio sociale.

I libri così raccolti saranno consegnati al Carcere minorile di Casal del Marmo, alla scuola media Giovanni e Francesca Falcone,  frequentata da bambini dei quartieri di frontiera di Ponte nona, Lunghezza e Colle Prenestino (VIII Municipio),  all'Associazione Andrea Tudisco , che offre alloggio e assistenza ai bambini affetti  da grave patologie  e all'Associazione D.i.R.e. - donne in rete contro la violenza - che riunisce 60 centri antiviolenza non istituzionali, gestiti da associazioni di donne.

I volontari delle Acli saranno presenti nei punti vendita dalle 10 alle 20 dei giorni indicati per raccogliere i libri acquistati dai donatori aderenti.

Dunque si sceglie il libro che ci ha cambiato la vita, quello più significativo , si acquista , e si dona magari con una piccola dedica.
Ed è proprio questa ultima cosa che mi emoziona incredibilmente.
Cosa mai posso scrivere a quella persona che ha sofferto tanto per convincerla a leggere questo libro?
Quale motivazione posso dare ad una persona che ha avuto così poco dalla vita per incuriosirla e avvicinarla ad un libro?

E quale mai sarà il libro che mi ha cambiato la vita e che potrebbe allo stesso modo dare a loro un po' di serenità?
E' difficile rispondere. Sono tanti questi libri per me.
Ho tempo però fino a questo week end per pensarci. Poi sabato pomeriggio andrò con mia sorella e Bubi a scegliere il libro. Anche Bubi potrà donare il suo libro, nello scaffale bimbi da 0 a 9 mesi, tra tutti quelli di stoffa colorata, specchietti e campanelli; ci sarà sicuramente qualche giovane mamma felice di poterlo  mostrare al suo bambino.

Voglio proprio partecipare a questa iniziativa  e non perché un libro costa poco ed è alla portata di tutti ma perché ci credo profondamente e perché davvero i libri ci posso cambiare la vita.











Nessun commento:

Posta un commento