domenica 28 ottobre 2012

Da me a te

Sabato pomeriggio sono andata da Feltrinelli per donare il libro per l'associazione Banco Editoriale.
Ci tenevo molto a partecipare e non vedevo l'ora di andarci.
Ne avevo parlato qualche giorno fa di questa proposta: donare un libro che mi ha cambiato la vita a qualcuno che è stato meno fortunato di me.
Non solo mi entusiasmava l'idea di proporre un libro per me importante ma potevo anche lasciare una dedica, dare una motivazione in più per inziare a leggerlo.

Ho iniziato in questa settimana a pensare a quale libro avesse segnato profondamente  la mia vita e a quale dedica poter lasciare nella prima pagina.
Ce ne sono tanti di libri che mi hanno coinvolto emotivamente: dal Giovene Holden, a Schiavo d'amore. Bel Ami, Madame Bovary, Delitto e castigo e tanti altri.
Ma in effetti ce ne è uno in particolare che porto nella memoria con un po' di nostalgia, perchè vorrei rileggero per la prima volta, perchè l'immagine finale del traghetto ancora mi commuove e perchè non succede niente per tutto il libro ma caspita quanto è bello.
Regalerò L'Educazione Sentimentale di Gustave Flaubert, ora sono convinta.
Manuela ha deciso per  il rosso e il nero di Stendhal e Bubi ci accompagnerà
Cosi sabato come da programma ce ne andiamo tutte e tre in libreria, prendiamo i libri , li paghiamo e li consegnamo.
Bubi mi aiuta a tenere i libri e a fare le orecchiette su tutti gli angoli! Amore della zia già ama i libri!
Mia sorella scrive subito la dedica, incisa ma forte ed io impreparata non riuscivo a scrivere niente. Le ragazze dell'associazione poi erano tutte davanti a me e per quanto gentili mi mettevano in imbarazzo come se fossi a scuola!
Cosi consegnamo i libri uno con dedica e l'altro no. Esco e mi sono sentita sconfortata. Ci incamminiamo verso casa commentando la mia non dedica.
Potevo scrivere tante cose uffa ma non mi è venuto nulla al momento. Woody Allen lo nomina anche nel film Manatthan cavolo!
 Ecco come al solito mi viene tardi ma stavolta posso tornare indietro, posso rimediare perchè non è troppo tardi. Così torno indietro e alle ragazze chiedo di riprendere il libro dalla cesta e lascio scritto nero su bianco la mia dedica a quella donna ( ho scelto l'associazione delle donne che hanno subito violenza) che lo aprirà:

E' tra le 10 cose  per cui vale la pena di vivere per Woody Allen, spero lo diventerà anche per te.
Buona lettura
Paola

Esco felice, prendo in braccio Bubi e continuo passeggiare con Manu per la via ridendo e chiaccherando a cuor leggero. Sono piccoli gesti, sciocchezze direi ma è l'intenzione che fa la differenza e noi ci abbiamo messo il cuore.




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