mercoledì 7 novembre 2012

Un dolore che coinvolge

Il mio ufficio ha le finestre in una corte interna con giardino. Uno degli inquilini di questo piccolo palazzo era un uomo poco simpatico.
Lo soprannominavo con la mia collega "il viscido" perché guardava sempre con uno sguardo imbarazzante come se ci provasse con tutte le donne giovani.
Oggi quest'uomo è morto lasciando una moglie e due figli appena ventenni.
Sapevo che era malato di un tumore al cervello ma solo da luglio e sono bastati 5 mesi per finire la sua esistenza. Lo avevo rivisto a settembre dopo la chiusura estiva ed era invecchiato di 100 anni. Sembrava il nonno di lui per quanto il dolore lo aveva evidentemente cambiato.

Ieri è morto il portiere della casa dove sono cresciuta. E' in un condominio dove da sempre Umberto è il portiere.
Un uomo che ha avuto un'esistenza infelice, non poteva avere figli e il lavoro non lo gratificava affatto  ma era un uomo buonissimo stimato da tutti che amava i bambini e gli animali. Da quando ero piccola di lui ho sempre un ricordo dolcissimo. aveva preso con se un cane lupo chiamata Lupa che aveva salvato dalla strada ferita e abbandonata. Un cane lupo buonissimo proprio come il padrone. Giravano per il condominio sempre insieme e Lupa era la gioia di tutti noi bambini.
Crescendo nulla è cambiato; Umberto e Lupa erano sempre insieme in guardiola; lui leggeva i fumetti Tex e Lupa vecchietta dormiva. Ricordo che la guardiola aveva un odore terribile di cane ma a nessuno veniva nemmeno in mente di protestare, Lupa era intoccabile per tutti!
Ora anche lui non c'è più. So che beveva tanto, evidentemente troppo e ieri ha lasciato la moglie.

E' tutto così veloce che non ci si rende conto della brutalità degli eventi.
Ora penso a queste due mogli, così diverse tra loro che stanno affrontando un dolore enorme che stravolge e cambia la vita.
Che cosa faranno? Come troveranno la forza di andare avanti e soprattutto quale sarà la loro motivazione futura? La prima almeno ha due figli, ma la moglie di Umberto per chi e per cosa si alzerà la mattina?

L'amore è la cosa più importante nella vita di un uomo ma è bene ricordarsi di tenere altri assi nella manica, perché questo potrebbe venire a mancare per qualsiasi motivo.
Io non credo che un hobby possa sostituire l'amore ma prendersi cura di se stessi coltivando le proprie passioni può essere l'unico modo per sopravvivere agli eventi.
L'amore, la famiglia , i figli ci possono essere tanti motivi per cui non arrivano e in tal caso è importante non perdersi.

Questa sera torna Rob dalla trasfera. Lo aspetterò sveglia semplicemente per addormentarci poi insieme. Bisogna stringersi negli affetti, chiunque siano,  per trovare la forza e non avere paura del futuro.
Il resto,  il resto non conta.

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