mercoledì 21 novembre 2012

Aspettando Natale

Ormai siamo entrati nel pieno clima natalizio; è un piacere passeggiare per le vie di Roma tra gli addobbi le luci e le vetrine , tutto parla del Natale, lo respiri nell'aria , lo senti!
Mi viene voglia di saltellare per l'emozione, per tutto quello che di bello mi aspetta: l'albero, i dolci, le chiacchere in famiglia, il pungitopo e il vischio. Che meraviglia mi sento ancora una bambina!

E dire che nel mondo virtuale, l'aria natalizia si respira già da tempo. Ghirlande, pupazzi, coperte, ricette, centritavola e tanto altro viene ideato e postato sui blogs delle persone che seguo.
Tutto questo mi emoziona , e non solo per la creatività e la fantasia dei queste donne ma soprattutto per l'entusiasmo e la gioia con cui condividono le proprie passioni.
La mia vita è cambiata da quando faccio parte di questo modo, è dare voce alle mie passioni è condividere le cose che amo, è seguire i miei istinti e questo fa di me una persona sicuramente più felice.


Anche il regalo per la piccola Bubi, mia nipote,  l'ho trovato su un blog.

Di solito non ci facciamo i regali a Natale , siamo tutti adulti in fondo e non dovrebbe importarci molto. Preferiamo spendere il piccolo budget a disposizione per addobbi,  centrotavola, palle di vetro e cibo per il 24 e il 25 dicembre ma quest'anno c'è una bambina con noi e le va regalato il Natale come lo abbiamo avuto noi e come lo vedono tutti i bambini: doni, colori e sorprese.
Allora ho pensato a cosa potessi regalargli; volevo un pacco grande che occupasse gran parte dello spazio sotto l'albero. No i vestiti che non le interessano ancora,e nemmeno cose utili che sì, farebbero comodo alla mamma, ma che lei non apprezzerebbe di certo.
Così mi sono messa a leggere sui blogs e ho trovato cose incredibili:  pupazzi con i vecchi calzini di lana (bellissimi ci devo provare), dolci, bambole di stoffe, giocattoli in legno. Ma nulla mi sembrava adatto a lei fino a quando ho trovato la casetta di tela di H&M e ho pensato che sarà il primo regalo di Natale che farò a Bubi.
Una casa che io stessa ho avuto tanti anni fa e che ho amato tanto; un posto tutto suo senza adulti fatto di sogni e desideri. Un posto dove estraniarsi dalla realtà, una cuccia calda dove addormentarsi o giocare con la fantasia.
A Natale gattonerà o comunque poco dopo; già me la immagino entrare e uscire da li, da quella casetta, dalla sua casetta. E magari un giorno mi ci vorrà dentro e giocheremo insieme e ci confideremo i nostri più dolci segreti.





Questa foto è stata presa da internet e fa parte della collezione H&M All for Children per Unicef.


1 commento:

  1. Se potessi mi farei piccina piccina...è un bellissimo dono!
    un abbraccio
    Silvia

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