lunedì 11 febbraio 2013

Cuoca alla prova! parte II

E io che mi preoccupavo della morbidezza della carne...
La cena è stata un disastro e non per le mie ricette.

Ho fatto tutto quello che avevo scritto:
spesa, scaricato ricette, spezzatino sul fuoco per almeno 3 ore, la pasta e fagioli. Ho perfino fatto la crema pasticcera con i frutti di bosco per dessert, che cretina!

Paolo e Elena si presentano intorno alle 21.30 completamente ubriachi.
Erano stati tutto il pomeriggio ad una degustazione ed erano pieni di alcol nel corpo.
Mentre Elena mantiene un comportamento dignitoso ed educato, mi accorgo subito che Paolo ha gli occhi spiritati. Oh no!

Paolo l'ho conosciuto quando avevo 15 anni. Era nella classe del mio primo fidanzatino ed erano anche amici.
Me lo ritrovavo spesso alle pizze, alle feste in casa o fuori dalla scuola quando facevamo sega.
Non mi era molto simpatico perché mi stuzzicava di continuo.
Poi il mio fidanzatino, Daniele, mi lasciò e nello stesso momento divenni amica della ex di Paolo, Giuditta.
Nacque così una sincera e pratica collaborazione tra me e Paolo per riferire le confidenze degli ex.
Di lì a poco diventammo inseparabili. Lui ritornò con Giuditta e io voltai le spalle al mio ex pentito  e innamorato. Ormai ero cresciuta finalmente, avevo 16 anni , un viso e un corpo.

La nostra amicizia dura da allora, piena di discussioni e litigate. Paolo ha un carattere aggressivo e prepotente e spesso discutiamo. Ma ci conosciamo da così tanto tempo che è difficile tenere il muso per molto tempo e non so come alla fine le cose si sistemano da sole.
Tre anni fa, ho presentato la mia amica Elena a Paolo ed è stato subito amore. Ora vivono insieme da un anno e stanno progettando una famiglia.
Nessun attrazione e nessun sentimento quindi  al di fuori dell'amicizia è mai esistito  tra me e Paolo anche se tante persone, soprattutto quando eravamo più piccoli lo ha pensato.

E ieri mi arriva spiritato con tutti gli occhi rossi.
Immediatamente ho capito la situazione e il potenziale rischio a cui andavamo incontro.

E così è stato.
Paolo è stato maleducato e aggressivo sia con me che con Elena, sotto gli occhi basiti di Rob.
Io ero infastidita da Paolo che era insopportabile e mortificata con Rob.
Chissà che pensa, mi domandavo. Oh no che disastro!

La cena era buona ma Paolo e Rob, per motivi diversi ovviamente, erano affamati. Quindi alla fine tutto era poco.
Dopo discussioni/monologhi  infiniti a voce alta, dopo parolacce e bestemmie  verso le due Paolo e Elena se ne vanno via e appena chiusa la porta, l'unica parola che mi viene da dire a Rob  è "scusami".
Stanchi e confusi e un po' amareggiati ce ne andiamo a dormire. Che dispiacere questa serata.
Quanta fatica inutile, quanti soldi spesi, quante aspettative volatilizzate. Non ho più voglia di fare cene, non inviterò più nessuno per un bel po', non ne vale davvero la pena. Sono delusa.

E tra la luce della strada che filtra attraverso i buchi della persiana, tra il piumone e il cuscino, abbracciata a Rob penso, con un sorrisino appena percettibile ,a quello spezzatino favoloso che avevo fatto e che allora è proprio vero: il segreto del manzo è tutto nella cottura, mai meno di 3 ore sul fuoco!






Nessun commento:

Posta un commento